Quali saranno i combustibili del futuro, in uno scenario di totale decarbonizzazione del sistema energetico o, meglio, di emissioni nette pari a zero di gas climalteranti? I biocombustibili e l’idrogeno verde avranno sicuramente ruoli determinanti. Esistono allora interazioni e sinergie tra le filiere dei biocombustibili e dell’idrogeno verde? Qual è lo stato attuale e quali prospettive future anche in chiave di sostenibilità?
Questi temi sono stati discussi il 15 Maggio 2025 nell’ambito di un workshop dal titolo “Biomass and Hydrogen: Allies for Net Zero”, organizzato presso la sede centrale dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) a Parigi.
Il workshop è stato organizzato in modo sinergico da due “Technology Collaboration Program” (TCP) della IEA: la IEA Hydrogen TCP e la IEA Bioenergy TCP. In tal modo è stato possibile mettere attorno a un tavolo esperti e operatori nei due ambiti tecnologici (idrogeno e bioenergia), tra cui ricercatori, aziende e decisori politici provenienti da diversi paesi. Oltre alle prospettive e possibili sinergie, sono state analizzate le barriere di tipo tecnologico e normativo, anche per fornire elementi utili agli analisti della IEA.
I ricercatori dell’ENEA hanno partecipato attivamente all’organizzazione dell’evento e contribuito divulgando l’esperienza maturata nei progetti di ricerca in ambito Nazionale, tra cui il POR Idrogeno.
In relazione ai contesti energetici/produttivi delle diverse aree geografiche, possono realizzarsi diversi scenari in cui le due filiere possono interagire in modo virtuoso. In primo luogo, le biomasse rappresentano un fonte potenziale per soddisfare futura domanda di idrogeno verde, con la produzione di “bioH2” che si unisce all’idrogeno non biogenico prodotto dalla scissione dell’acqua (RFNBO: Renewable Fuel of Non Biological Origin). Di contro, l’idrogeno non biogenico alimenterà i processi di bioraffinazione per la produzione di biocombustibili. Infine, nello scenario “net-zero” la valorizzazione del carbonio biogenico rappresenterà la base per la produzione degli e-fuels.
Ulteriori approfondimenti e materiale relativo all’evento sono disponibili ai seguenti link: